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LA POLITICA E LE ISTITUZIONI



A1. Modifica costituzionale per trasformare l’attuale Repubblica Parlamentare in repubblica Presidenziale.
Obiettivo: rendere stabile la governabilità attraverso l’elezione popolare del Presidente della Repubblica che diventa anche capo del governo.

A2. Ratifica con referendum popolare confermativo dei trattati internazionali (sia mondiali che europei).
Obiettivo: bilanciare i nuovi poteri del Presidente della Repubblica eletto direttamente dal Popolo e coinvolgere i cittadini nelle decisioni di devoluzione della sovranità nazionale.

A3. Modifica costituzionale per trasformare il Senato della Repubblica in Parlamento delle Regioni italiane.
Obiettivo: affidare al nuovo senato riformato la gestione delle competenze regionali e la distribuzione delle risorse finanziarie che riguardano tutti gli ee.ll.

A4. Riduzione a un quarto il numero degli attuali parlamentari delle due camere e gli stessi scelti tra i Senior opereranno da Tutor a dei giovani parlamentari titolari del diritto di voto. Il Tutor rimane per cinque anni poi esce e il giovane continua per altri cinque anni
Obiettivo: ridurre il costo della macchina politica e semplificare i processi di produzione delle leggi attuando il trasferimento del sapere dal parlamentare Senior al parlamentare giovane

A5. Abolizione totale del finanziamento pubblico ai partiti presenti in parlamento.
Obiettivo: ridurre il costo della macchina politica per sostituirlo con la contribuzione dei privati (anche in franchigia fiscale, modello 8‰).